giovedì 27 settembre 2012

A PROPOSITO del mio articolo pubblicato il 5 settembre in LtOggi su Corden Pharma SpA:

Chiedo delle clausole per l'adeguamento Tecnico-gestionale dell'Impianto di recupero solventi (conto terzi) della Corden SpA Sermoneta..! Mi sembra il minimo da farsi rispetto ad un sito chimico che rientra nella categoria progettuale di cui al D Lg 152/2006 'Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi' (leggasi nella premessa del progetto presentato..).
Ed anche se nella riunione dei capigruppo consiliari con l'amministratore delegato della Corden si tende a.. minimizzare e sminuire il tutto -le colonne di distillazione non saranno tutte e 20 funzionanti,sono altresì idonee per rigenerare tali solventi,i rifiuti/scorie saranno ridotti al minimo ! L'adeguamento tecnico-gestionale dell'impianto rientra nell'autorizzazione AIA già in possesso dello stabilimento...-
E' bene ribadire la funzione dei controlli a normativa di legge !
Critiche mi sono piovute in difesa della Corden -le centraline di rilevamento degli inquinanti esistono già.. -bene- rispondo io.. rendete pubblici i risultati delle analisi sui prelievi campione rilevati (almeno) sulle polveri sottili e Pm10 effettuati (da Asl ed ARPA Lt) e/o fateci controllare tali risultati !  Sarà opportuno informare i cittadini sulla sicurezza della Corden.. per tranquillizzare... In qsti giorni ho letto un articolo in proposito ad un dossier-studio che l'Ue ha svolto in questi anni e relega l'Italia fra i paesi più inquinati e con emissioni oltre misura di Pm10,polveri sottili,ozono,ossido di carbonio,benzene,apirene,particolati.... (lo trovate sulla mia pagina Facebook ed anche qui l'ho scaricato) qndi a maggior ragione informare sui dati...
Continuando con la Corden... visto che il comparto chimico-farmaceutico induce e costringe l'azienda a utilizzare parte degli  impianti per 'rigenerare solventi' di altri siti chimici.. per poter rientrare nei costi di gestione. Ci chiediamo noi... forse il futuro Corden sarà questo,visto che nel Lazio sarebbe l'unico sito addetto.. (10 in tutta Italia..ricordo -rilevato dall'ISPRA) tutto si riverserà nel sito di Sermoneta e.. si amplierà in tal senso ?! Non che questo ci disturbi... in definitiva sarebbero altri posti di lavoro per i disoccupati di Sermoneta... purchè si rispettino le regole per la tutela...
Comunque niente sconti !   Ognuno faccia il suo lavoro.. noi controlleremo ed imporremo Normative all'avanguardia europea (seppur fuori dal consiglio comunale!) - Esigendo,visionando e rendendo pubblici i risultati di tutti i controlli... Gli operai e i dipendenti vanno tutelati.
Gli enti preposti se ne occuperanno.. per l'arsenico (a Tufette) e i controlli del fiume Cavata adiacente ai serbatoi e tubature della Corden (vedi foto allegata sopra) -

mercoledì 19 settembre 2012

ALLARME INFLUENZA STAGIONALE: 2 ceppi.. killer !

ROMA -"Si preannuncia una stagione influenzale meno mite e molto più complessa rispetto a quella dei due anni scorsi... che richiederà un'attenzione maggiore alla vaccinazione specie per le categorie più a rischio (anziani,bimbi,malati cronici..)". Oltre 100 laboratori in altrettanti paesi lavorano per identificare i ceppi influenzali in arrivo e mettere a punto strumenti di protezione.
L'annuncio è dell'associazione Microbiologi Clinici Italiani (Amcli) sui dati dell'Oms: In questo autunno/inverno circolerà ancora il ceppo virale pandemico del 2009 (il virus A/H1N1) ma anche altri 2 ceppi (diversi da quelli che sono circolati negli ultimi 2 anni: un ceppo B e un ceppo H3N2).
L'associazione sottolinea i dati forniti recentemente dalla rivista "the Lancet" sull'importanza della pandemia influenzale del 2009/2010,dai quali emerge che i decessi causati dal virus sono stati 575.000 cioè circa 100.000 in più rispetto all'influenza stagionale. E a  differenza delle solite epidemie stagionali l'80% delle vittime aveva meno di 65 anni... Dopo l'anno delle pandemie spiega l'Amcli abbiamo avuto 2 stagioni influenzali più tranquille poichè sono circolati gli stessi ceppi virali,e la composizione del vaccino è rimasta uguale.
Nel corso degli ultimi mesi le organizzazioni sanitarie mondiali (gli oltre 100 laboratori..) hanno messo a punto il vaccino,per contrastare i nuovi ceppi influenzali in arrivo (ceppo B e H3N2),che deve quindi essere diverso nella composizione e non uguale a quello degli scorsi anni.. per proteggere così le popolazioni specie quelle deboli....