sabato 23 novembre 2013

Acqua Pubblica 3 - Sermoneta e Statuto comunale...

PAGANI di SEL
Servizio
idrico «essenziale»
 
Antonietta Pagani, referente
del gruppo Sel di
Sermoneta, ha chiesto
al sindaco, Giuseppina Giovannoli,
e al presidente del
consiglio comunale, Luigi Torelli,
di predisporre modifiche
statutarie per introdurre
nell’ordinamento comunale la
definizione del Servizio Idrico
integrato come «servizio
pubblico essenziale generale,
privo di rilevanza economica».
L’acqua cioè dovrà essere
considerata bene primario,
non privato, secondo un principio
che l’acqua è bene comune,
essenziale e insostituibile
e pertanto va tutelato.
L’esponente di Sel ha chiesto,
altresì, che siano messi in atto
tutti gli sforzi necessari a garantire
l’accesso all’acqua alle
popolazioni più povere. La
stessa insiste a che la gestione
delle risorse idriche si basi su
una impostazione partecipata
ed integrata, che coinvolga gli
utenti e i responsabili decisionali
nella definizione delle politiche
in materia di acqua a
livello locale, in modo democratico.
Il tutto, non dimenticando
che la consultazione
referendaria del 12 e 13 giugno
2011 a livello nazionale si
è espressa chiaramente in
questa direzione.
 
Mina  Picone - pubblicato su LatinaOggi del 22-11-2013 pag scalo/sermoneta.

sabato 19 ottobre 2013

Ripubblicizzazione Acqua.... Sermoneta LT -

Latina Oggi - ven 17-10-2013

Sel di Sermoneta a favore della gestione pubblica

Acqua, serve il confronto
Antonietta Pagani: «Necessario per favorire i cittadini»

Ripubblicizzare l’acqua:
l’imperativo resta categorico
per Sel di Sermoneta.
Altrimenti il referendum
per l’acqua pubblica rischia
di diventare inutile. Per
l’esponente di Sinistra Ecologia
Libertà di Sermoneta, Antonietta
Pagani, allo stato attuale
l’impasse è provocato
dalla Regione Lazio per via di
una legge che non consentirebbe
la ripubblicizzazione,
nonostante gli esiti referendari
a favore dell’acqua pubblica.
Pagani sottolinea che è stata
elaborata una proposta di legge
popolare per attuare la gestione
pubblica e partecipata
del servizio idrico integrato,
già formalizzata grazie all’ap -
provazione a maggioranza
qualificata di trentanove consigli
comunali del Lazio, che
hanno totalmente aderito ai
due quesiti approvati dal referendum
e con il sostegno di
37.000 firme di elettori della
Regione. Da rilevare che se si
ponesse in atto lo strumento
del referendum propositivo
entro marzo 2014, ultima data
per l’approvazione della legge
che recepisca il risultato del
referendum, l’ostacolo potrebbe
essere aggirato. Ci sono poi
i Comitati per l’Acqua Pubblica
nel Lazio che intendono
accompagnare il percorso della
legge con iniziative di comunicazione,
diffusione e mobilitazione.
Coinvolgendo cittadini,
amministrazioni locali
e lavoratori del settore idrico,
per un confronto sui temi legati
ad un’idea di servizio pubblico
di qualità e partecipato,
Sel aderisce totalmente a questa
iniziativa . Sia a Sermoneta
che a Latina Antonietta Pagani
sostiene di essersi impegnata
in prima persona a raccogliere
le firme come esponente territoriale
dei Comitati del Forum
nazionale dei Movimenti per
l’acqua pubblica; ed ora a sollecitare
comune e provincia
affinché inducano la regione
Lazio a legiferare al più presto
sulla ripubblicizzazione. I comitati
pontini per Latina e provincia
si stanno organizzando
anche per la sollecitazione di
documenti politici nei Comuni
ai fini dell’avvio di un tavolo
tecnico partecipato di sollecito
soprattutto per la regione Lazio
senza il quale il suo parere
legiferante positivo è tutto
bloccato. Che cosa può fare il
sindaco di Sermoneta? Secondo
il deputato di Sel, Filiberto
Zaratti, i sindaci potrebbero
chiedere la rescissione in danno
del contratto con il gestore
Acqualatina Ato4 per inadempienza
e per deficit investimenti
sui lavori, avviando un
processo a tutela dei cittadini.
Mina Picone - pubblicato su LatinaOggi del 17 ottobre 2013 pag sermoneta.

 

domenica 6 ottobre 2013

Ripubblicizzazione acqua.. dopo Referendum 2011 -

Editoriale Oggi - Venerdì 4 Ottobre 2013    Sermoneta   
«Servizio idrico,
necessario attivarsi»

Intervento della responsabile di Sinistra Ecologica

      DI MINA PICONE
Da parte di Sel di Sermoneta
si riaccende l’attenzione sulla questione
della «ripubblicizzazione» del
servizio idrico integrato e
dell’abolizione del 7% in bolletta,
relativo alla remunerazione
del capital investito dai privati.
Secondo Antonietta Pagani
(nella foto sopra) responsabile
locale di Sinistra Ecologia Libertà,
bisogna muoversi presto e
su più fronti per dar seguito al
referendum del 2011. Il gruppo
Sel, dal canto suo, sta per presentare
un documento all’atten -
zione del sindaco di Sermoneta
e dei capigruppo consiliari, dall'esterno
del consiglio comunale,
per dare peso all’a rg o m e n t o
che è di vitale importanza in
questo periodo di crisi. Mentre
nel nord d’Italia ci si sta attrezzando
per la ripubblicizzazione;
nel Lazio i tempi sembra essere
molto più lunghi ai fini della
legiferazione in materia, nonostante
molti Comuni si siano resi
disponibili all’effettiva attuazione
dei due quesiti e ci sia da
tener in conto anche di 37 mila
firme di elettori del Lazio a
favore dell’applicazione dei referendum.
Pagani ritiene utile
sollecitare la Regione ai fini
dell’indizione di tavoli tecnici
sulla decisione da prendere per
rendere l’acqua bene comune.
Sel - fa presente l’ambientalista
di Sermoneta - ha presentato
mozioni provinciale e regionale
di sollecito. Insomma, Acqalatina
ed Ato4 che ora gestiscono
privatamente, «con quote privatizzate
succhia soldi» il sistema
idrico integrato locale dovranno
togliere le loro tende con tutto il
Cda costosissimo e lasciare finalmente
spazio ad una gestione
pubblica del servizio idrico che
potrà essere concordata tra comuni
limitrofi e partecipata con
scelte dal pubblico!».
    Pubblicato su LatinaOggi del 4/10/2013 pag.Sermoneta.

martedì 24 settembre 2013

Appendice CURRICULUM vitae..


 Appendice al mio Curriculum vitae  (già scritto su http:/studiopsicoanalisi.spazioblog.it/): Specifico in dettaglio solo tutte le partecipazioni a convegni,corsi,e concorsi che ho effettuato durante la mia carriera professionale di Psicologo:
- attestato di partecipazione al seminario di studio presso l'Ordine dei Medici della provincia di Latina,dal 4/3/92 al 13/5/92 della durata di 3 mesi: il seminario si è svolto in nove sessioni,dalle ore 18.45 alle 20.30 e gli argomenti trattati hanno avuto come oggetto di studio "La Psicosi" con particolare attenzione nei confronti del disagio giovanile,è stato condotto dal dr. G. Mattioli;

- attestato di partecipazione per Conseguita Idoneita' al concorso pubblico,per titoli e prova orale,su un progetto di prevenzione alle Tossicodipendenze tenutosi nel comune di Sezze (Latina);

- attestato di partecipazione all'incontro di aggiornamento sul tema: "Approccio Ecosistemico nel Trattamento del Tossicodipendente HIV positivo" organizzato dall'USL LT3,Divisione di Malattie Infettive-Unità Operativa AIDS e Servizio di Neurologia SERT.Tenutosi il 6-11-91 presso palazzo della cultura di Latina;

- attestato di partecipazione al convegno "Quando la prognosi è infausta:l'informazione al paziente e alla famiglia" organizzato dall'Usl LT2,CSM Coordinamento Sanitario e dalla SIMG.Tenutosi il 14-03-92 presso il palazzo della cultura di Latina; 

- attestato di partecipazione al 10° seminario di studio: "Ho fatto un sogno..." (sogni e sogno in Psicoterapia Psicoanalitica) organizzato dalla SIRPA (Istituto di Formazione e ricerche in Psicoterapia Psicoanalitica).Tenutosi il 3-10-92 presso l'IDI-IRCSS di Roma;

- attestato di partecipazione al seminario "lo Psicologo e la Psicologia in Ospedale".organizzato dall'ordine degli  psicologi del Lazio in data 16-11-96,presso la sede dell'ordine stesso di Roma;

- attestato di partecipazione al seminario "lo Psicologo e la Psicodiagnostica" organizzato dall'ordine degli psicologi del Lazio in data 09-11-96,presso la sede dell'ordine stesso di Roma;

- attestato di partecipazione all'evento formativo "I Servizi di psicologia nel SSN: esperienze a confronto" organizzato dall'ordine degli psicologi del Lazio e tenutosi a Roma il 12-04-03,assegnando all'evento n° 03 Crediti Formativi ECM

- attestato di partecipazione al seminario "Psicoanalisi e neuroscienze: attuali evoluzioni dei concetti di affetto,memoria ed azione terapeutica" organizzato dall'ordine degli psicologi del Lazio in data 17-09-05,presso la sede dell'ordine stesso di Roma;

- attestato di partecipazione al seminario "Pubblicità e siti internet" organizzato dall'ordine degli psicologi del Lazio in data 09-06-07,presso la sede dell'ordine di Roma;

- attestato di partecipazione al congresso "Idrocefalo Normoteso" una Demenza curabile - organizzato dall'Asl LT - UOC Neurochirurgia,dr Savino in data 29-09-2012,presso Ospedale S.M Goretti di Latina;

- altri 9 attestati di partecipazione a convegni e seminari di Psicologia Clinica/Psichiatria/Neurologia/Pediatria tenutosi a Roma e Latina organizzati dal SSN, dall'Ordine degli Psicologi e dall'Università La Sapienza di Roma - in fase di preparazione per essere aggiunti;

 La sottoscritta dichiara inoltre che dal 96 a tutt'oggi svolge attività libero professionale di psicologo-psicoterapeuta presso il suo studio a Sermoneta Scalo LT e presso uno studio medico a Latina ed è titolare di partita IVA.
Allego inoltre alcune copie degli attestati ai convegni/corsi su citati: gli altri in fase di preparazione...



martedì 6 agosto 2013

Canale Mussolini e Diga... l'annoso problema a Sermoneta Lt -

Pagani: il «Mussolini» e la diga necessitano di un intervento
Un canale a rischio esondazione
Il canale Mussolini e la diga
sono a rischio di esondazione.
La referente di Sel, Antonietta
Pagani, chiede l’intervento
dell’Anbi, associazione nazionale
bonifiche irrigazioni e miglioramenti
fondiari. «Si tratta – spiega
l’ambientalista di Sermoneta – di un
ente che si occupa di difesa del
suolo e irrigazioni, sicurezza idraulica,
salvaguardia ambientale, contribuendo
allo sviluppo sostenibile.
Dal ponte su Via Norbana che va in
Via della Diga, nella borgata di
Sermoneta scalo, dove il canale
confluisce nel bacino della Diga, si
può notare una rigogliosa crescita
di arbusti di acacia, canne e vegetazione
varia che ormai ha coperto
e chiuso tutto il ponte da una parte
del canale che porta alla Diga e
dall’altra del canale che dà verso
Ninfa. Il canale, sia a destra che a
sinistra del ponte è invaso da vegetazione
e canneti e la diga, all'interno,
nei pressi della chiusa, è ostruita
da immondizia, ciottoli e sterpaglie.
Occorre preparare un progetto
serio di prevenzione in concertazione
con l’autorità regionale dei
bacini del Lazio per un piano stralcio
localizzato ai fini del contenimento
dei rischi di allagamenti o
esondazioni - conclude Antonietta
Pagani - con interventi mirati anche
alla prevenzione dei dissesti
idrogeologici ed al contenimento
dell’acqua».

Mina Picone - pubblicato su Latina Oggi di ven 2-8-2013 pag Ltscalo/sermoneta.
Queste le altre foto del canale come vedete invaso dalla vegetazione... anche sotto il ponte - Inoltre la chiusa nella Diga che è completamente ostruiita da detriti e sterpaglie con rifiuti portati dall'acqua...  L'ANBI e il Consorzio di Bonifica dell'Agro Pontino spero avranno in agenda di fare questi lavori urgenti (di pulitura) quanto prima...altrimenti sono dei carrozzoni inutili che non hanno senso di esistere e servono solo a succhiare soldi dai cittadini e dai finanziamenti per loro tornaconto !! - Antonietta Pagani

domenica 21 luglio 2013

Tariffa Agevolata per la tassa sui rifiuti a Sermoneta LT..

ELOGI DA SEL
Consensi
per la raccolta
differenziata




Elogi al sistema della raccolta
differenziata vigente a
Sermoneta , ma anche suggerimenti
a meglio fare vengono da
Antonietta Pagani, esponente di
Sel, ambientalista e animalista. I
riconoscimenti di Legambiente per
l’81% raggiunto dal Comune lepino
e una bassissima percentuale di
conferimento a secco rendono merito
ai cittadini che, consapevoli
della necessità di una incisiva collaborazione
in materia, si impegnano
ogni giorno a selezionare i rifiuti.
Al di là di queste gratificazioni,
Pagani ritiene, tuttavia, che la tassa
sull’immondizia dovrebbe subire
un notevole ridimensionamento. I
cittadini, a reddito minimo, dovrebbero
essere quanto meno destinatari
di una tariffa agevolata,
come avviene ad esempio a Latina.
«Sarebbe giusto – sottolinea – che
i cittadini ricevessero una ricompensa
per il loro lavoro sulla raccolta
differenziata, attraverso una
riduzione della tariffa, visto che
con il riciclo è previsto un rientro
economico per il Comune.

Mina Picone - pubblicato su LatinaOggi pag Ltscalo/sermoneta il 20-7-2013.

Commento:
Lo ripeto da anni all'amministrazione comunale di Sermoneta... di legiferare una tariffa per la tassa sui rifiuti agevolata/più bassa  per chi ha redditi minimi... visto che i cittadini si impegnano a differenziare i rifiuti a casa.. e meriterebbero un premio/riconoscimento per questo... si tagliasse da altre parti per diminuire questa tassa.
    Antonietta Pagani

sabato 13 luglio 2013

Benvenuta sinistra... SEL a Sermoneta LT.

Partito tutto nuovo nel paese lepino ad opera dell’ecologista Antonietta Pagani
Sel, nasce la sinistra alternativa

ANTONIETTA PAGANI

Nasce a Sermoneta Sinistra
Ecologia Libertà, affidata al
coordinamento di Antonietta
Pagani, ecologista e di orientamento
politico proiettato a sinistra. «Il gruppo
Sel di Sermoneta si costituisce –
secondo quanto dichiarato dalla
dott.ssa Pagani – dopo varie vicissitudini
e a seguito dello scioglimento di
alcuni gruppi politici giunti ormai al
capolinea. Si tratta – ha aggiunto la
stessa – di una sinistra tutta nuova che
ruota attorno al leader Niki Vendola,
che, in questi anni, ha saputo costruire
un partito e coniugare ideologia e
pratica, ecologia e attenzione al sociale,
diritti e tutela del lavoro». Antonietta
Pagani intende coniugare idee e
progetti nuovi per Sermoneta sotto
l’egida ideale di Sinistra Ecologia Libertà.
Il metodo Boldrini, così denominato
da Vendola e seguito dal partito
prevede molte quote rosa per le
donne di Sel, in specie per quelle mai
elette e fuori dai poteri forti delle
vecchie lobby politichesi. Il che consente,
di fatto, secondo Pagani, di dare
avvio a un rinnovamento e a una
condivisione di buona politica e trasparenza
delle cose. Sermoneta va
così ad incasellarsi come altro futuro
circolo di questo partito che già conta
i circoli di Latina, di Aprilia, di Priverno,
con una presenza che si sta estendendo
in quasi tutta la provincia. Resta
ora da vedere in quali rapporti Sel di
Sermoneta si porrà con il Pd che oggi
si trova ad esprimere l’opposizione
consiliare attraverso azioni fortemente
critiche nei confronti della maggioranza
di Giuseppina Giovannoli. Se ci
sarà interazione, sarà possibile considerare
la sinergia come prospettiva di
un processo di preparazione per le
prossime elezioni amministrative per
le quali il contributo di Sel potrebbe
andare a corroborare le opzioni di
un’amministrazione alternativa che il
Pd sta articolando da tempo.

Mina Picone  pubblicato su Latina Oggi del 12/7/13 pag Ltscalo/sermoneta.

venerdì 28 giugno 2013

Rischio piogge persistenti - rischio Idro-geologico per la Diga di Sermoneta LT.

Sermoneta LT, 28-6-2013
Si prevedono forti piogge,temporali e grandinate... con forti raffiche di vento - La Protezione Civile della provincia di Latina è allertata... rischio Idro-Geologico.. specie per noi a Sermoneta scalo con la presenza del bacino di raccolta idrico della Diga:
Ecco la situazione che si presentava settimane fà.. dopo le ultime piogge...all'interno della Diga..
Sterpaglie,rami,immondizia varia... galleggia e si accalca nei pressi della chiusa (che convoglia l'acqua verso i canali collegati..):
 
Infine ecco lo stato del canale Mussolini... invaso da vegetazione,arbusti e canneti... forse sarebbe opportuna una bonifica per liberare la diga dall'immondizia accalcatisi e dalla vegetazione che sovrasta il canale !!
Invitiamo il consorzio di Bonifica dell'Agro pontino (presidente e direttore generale..) a prendere visione delle cose... e provvedere in tempi utili possibilmente !!

lunedì 24 giugno 2013

BIOMASSE tra Maenza e Priverno LT...? NO!!

pag 20    Lunedì 24 Giugno 2013 - LatinaOggi
DIVISI per Biogas:
Impianto a Biomasse per metano:elettricità e calore.

I rilievi dell'ecologista di Sermoneta a sostegno del fronte del no.
Ancora dubbi sugli impianti da realizzare nella piana di Maenza
     Biomasse, troppi rischi
Antonietta Pagani: «Un serio impatto ambientale»

                                                                                Antonietta Pagani
DUBBI sugli impianti di
biomasse da realizzare nella
piana di Maenza vengono
espressi da Antonietta Pagani,
ambientalista ed ecologista
di Sermoneta. Nella
sue riflessione sulla infuocata
tematica che vede contrapposti
i comitati cittadini
del sì e del no, la stessa
porta anche il contributo di
Sel.
A un'attenta analisi esisterebbe
un serio impatto ambientale,
secondo la Pagani.
E sarebbe eccessivo il consumo
di suolo pubblico;
verrebbero costruiti dei vasconi
di cemento per l'alimentazione
e la combustione
degli indotti oltre alla
messa in opera di grandi
silos. Sarebbero sfruttati
300 ettari di terreno a coltivazione
di mais insilato per
la combustione; sarebbero
lavorate e pressurizzate nei
silos masse di liquami, letame,
scarti organici vari e
liquidi reflui con il mais,
con la formazione certa di
percolato e quindi di arsenico,
noto agente chimico
cancerogeno di categoria 1,
che potrebbe inquinare le
falde idriche sottostanti e
della emissione certa dal
processo di bruciatura/combustione
di fumi e polveri
sottili.
Esiste peraltro - fa notare
ancora la Pagani - un centro
abitato e dei vincoli paesaggistici-
architettonici e storico-
artistici che ne vietano
l'utilizzo in tal senso. Il che
comporterebbe la necessità di
verificare Piano regolatore
generale e Ptpr, in quanto
l'area si configurebbe come
sito di interesse regionale.
Da considerare anche il
piano per la zonizzazione
industriale e i corsi d'acqua
vicini, con strade inadatte al
traffico di mezzi pesanti per
il trasporto urbano dei materiali
sucitati. E da monitorare
infine la formazione di
odori sgradevoli e la produzione
di acido solfidrico
dall'odore più che pungente
e persistente, oltre ad essere
agente nocivo e inquinante.

Mina Picone pubblicato su LatinaOggi del 24-6-13 pag. lepini/sezze/priverno.

giovedì 9 maggio 2013

SERMONETA lt - Randagismo un problema da combattere..


IL CASO

    Randagismo,servono
prevenzione e affido






 
«VOGLIO spezzare una
lancia in favore degli animali
e per la loro salvaguardia,
a fronte anche di
una legge già esistente
per la tutela e la prevenzione
del randagismo e
degli animali di affezione
». Così si è espressa
Antonietta Pagani, ambientalista
e animalista di
Sermoneta a proposito
del problema del randagismo
nella cittadina lepina.
Il comune di Sermoneta
cerca di occuparsene
mantenendo i cani randagi
presso un canile convenzionato
(il canile Pacifico),
sostenendo simpatizzanti
e volontari sul
tema. Molto si potrebbe
ancora fare - suggerisce
Pagani - in concertazione
con la Asl veterinaria di
Latina e le associazioni
animaliste, attivando
campagne di prevenzione
per combattere il randagismo
di cani e gatti oppure
campagne di sterilizzazione
nonché di sensibilizzazione
per il mantenimento
e l’affido di cani e gatti.
Mina Picone - pubblicato su Latina Oggi di merc. 8/5/13 pag ltscalo/sermoneta.

  COMMENTO
Il mio commento integra l'articolo che seppur riassuntivo è esaustivo di tutto.... I cani randagi sono un problema 'grande' da affrontare... (i cani in branco possono diventare pericolosi per i cittadini tutti.. e se affamati diventano anche aggressivi). Il comune di Sermoneta e il sindaco se ne stanno occupando,nel loro piccolo e con tutti i problemi connessi (mancanza di fondi,indifferenza generale... -la tutela animali non porta voti!) destinando un bagget per il canile convenzionato di Pacifico e per aiutare un'associazione animalista no-profit che si occupa di adozioni per randagi - E' un gesto apprezzabile di.. civiltà e di rispetto per l'Ambiente e la Biodiversità al pari degli altri problemi che pur affliggono il nostro comune... sociali,familiari,urbanistici,ambientali,energetici.
I nostri amici a 4 zampe vanno aiutati e tutelati.. (cani e gatti) con progetti di affido e Colonie Feline con volontari gattari/e.
        Antonietta Pagani