Articolo sui canali di Sermoneta... seppur Diga e canale Acque Alte (can Mussolini) sono stati ripuliti dal Consorzio di Bonifica dell'Agropontino rimangono gli altri canali da pulire (es il fosso Badia..) e lavori urgenti di prevenzione allagamenti e dissesti per la diga e il canale mussolini di Sermoneta scalo/borgata. Ecco l'articolo pubblicato su 'il giornale di Latina':
Allego altre foto...
Canalone fondo ponte abbazia/valvisciolo
Diga e ante canale con canneti...
Canalone ponte abbazia..
Briglia canale mussolini..
All'interno della Diga c'è qlc metro di ciottolini,sterpagli,legnetti,immondizia... che speriamo adesso con la piena vengano espulsi via dalla chiusa...
Il fosso Badia che prosegue giù passando anche per monticchio/borgata non è stato ripulito... e sarebbe invece importante perchè è quello di cui una parte è stata grigliata per protezione visto che lì ci sono molte abitazioni... e quando piove molto l'acqua del canale si alza e c'è rischio allagamenti per tutte le case nei dintorni...quindi una pulita permetterebbe all'acqua di scorrere senza attriti e con minore rischio !!
venerdì 5 dicembre 2014
domenica 26 ottobre 2014
Corden Pharma di Sermoneta LT ancora....
IL QUOTIDIANO - Lunedì 20 Ottobre 2014 - 16 Priverno Sermoneta
SERMONETA, LA DELEGATA COMUNALE AI MONITORAGGI: UNO STABILIMENTO CHE DÀ LAVORO..
Pagani contro gli attacchi lanciati
di una parte del Pd alla «Corden»
DI MINA PICONE
In qualità di responsabile del
Sel di Sermoneta e di delega-
ta comunale ai monitoraggi,
Antonietta Pagani interviene sul-
la Corden Pharma per riflettere
sugli «attacchi» di una parte del
Pd di Latina e censurarli. Si tratta
- spiega la stessa - di un’azienda
che dà lavoro a più di cinquecen-
to dipendenti più altri trecento
dell’indotto, molti dei quali sono
di Latina Scalo e Latina. Pagani
avverte: «Non bisogna usare in
modo improprio o strumentaliz-
zare l’ecologismo presentando
una mozione per mettere in catti-
va luce lo stabilimento». E’ inve -
ce legittimo richiedere controlli e
tutelare l’ambiente da eventuali
inquinamenti tossici. «Il Comune
di Latina - continua la delegata
comunale di Sermoneta - e gli
altri Comuni confinanti nel rag-
gio Corden di Sermoneta sono
sempre stati regolarmente infor-
mati su tutte le prassi che doveva-
no essere esplicate e non c'è stata
omissione alcuna, perché le con-
ferenze dei servizi dello stabili-
mento Corden riguardano il co-
mune di ubicazione». Dunque, ci
si è attenuti al regolamento. Il
Comune di Sermoneta, dal canto
suo, ha sempre informato cittadi-
ni e imprese sulle modalità e sul
tipo di lavoro che si prevede farà
con il progetto di Solvent Reco-
very. Il 22 luglio scorso si è
tenuto un consiglio comunale
aperto alla presenza del direttore
di Corden dr. Frongia, dell’Asl e
della Provincia. In tale ambito
sono state spiegate dettagliata-
mente le prassi di lavoro per il
progetto di Corden. Le sostanze
incriminate - fa notare Pagani -
sono solventi chimici (acetone,
DMF, cicloesano... e affini»; non
sono sostanze radioattive/nuclea-
ri tipo il plutonio... come si vor-
rebbe far credere! Arriveranno
allo stabilimento con le autobotti
e lì verranno trattate e rigenerate
(ripulite e purificate) per poi es-
sere ri-trasportate. Ciò che sarà
maggiormente usato dell'indotto
chimico Corden sarà il parco ser-
batoi e le Colonne di Distillazio-
ne; non il Termocombustore per
incenerire. Questo un metodo di
lavoro che lo stabilimento si pre-
sta bene a poter fare, per idoneità
di strumentazioni, laboratori e
processi chimici adeguati allo
scopo. Né è stata carente la
preoccupazione che tutte le cen-
traline esistenti per il controllo
delle polveri in emissione atmo-
sferica siano ancora adatte a que-
sti scopi e se rispondenti agli
impieghi futuri; se i camini dello
stabilimento siano altrettanto
correttamente controllati dalle
captazioni; se i controlli dei mac-
chinari e delle condotte, silos,
tubature, colonne di distillazione
siano ad hoc per la sicurezza dei
lavoratori e dei cittadini, se ci
potrà essere inquinamento a terra
per le falde. «Comunque - con-
clude Antonietta Pagani - di certo
il comune e la Corden stessa
forniranno tutto ciò di utile per
fugare questi dubbi amletici
espressi con così tanta veemenza.
Antonietta Pagani responsabile del SEL di Sermoneta
e delegata comunale ai Monitoraggi.
SEL gruppo/sermoneta LT - tel. 3470547183
Comunicato stampa
Corden di Sermoneta.. sotto tiro!??
Dopo le vacanze estive che dovrebbero avere rinfrancato anche mentalmente.. ancora leggo di attacchi contro Corden pharma (ex Bristol) di Sermoneta - Il PD in questione (una parte credo..) di Latina se li potrebbe anche risparmiare perchè ricordo che la suddetta dà lavoro a più di 500 dipendenti più altri 300 che di lì lavorono dall'indotto.... molti dei quali sono di Latina scalo e Latina vorrei ricordare a qlcuno che si diletta a voler ad ogni costo scardinare la buona prassi lavorativa dello stabilimento...
L'insistenza con la quale si professa l'ecologismo e la preoccupazione per l'ambiente e la sua tutela io l'ho sempre professata e la ritengo giusta cosa ma... non se usata in modo improprio,pretestuoso e strumentale.... presentare una mozione per.. mettere in cattiva luce lo stabilimento Corden non è cosa corretta (giusto è richiedere controlli e tutelare l'ambiente da eventuali inquinamenti tossici) ma esagerare usando il proprio potere consiliare mi sembra cosa eccessiva .. ! Il comune di Latina come gli altri comuni confinanti nel raggio Corden di Sermoneta sono sempre stati regolarmente informati su tutte le prassi che dovevano essere esplicate e non c'è stata omissione alcuna perchè le Conferenze dei Servizi dello stabilimento Corden riguardano il comune di ubicazione...ci si è attenuti al regolamento e cmq il comune di Sermoneta ha tenuto a spiegare ed informare cittadini e imprese sulle modalità e sul tipo di lavoro che si prevede farà con il progetto di Solvent Recovery..'Recupero solventi conto terzi e l'uso di reflui chimici da rigenerare...' con il consiglio comunale aperto e pubblico tenutosi il 22 luglio scorso..(presenti il direttore di Corden dr Frongia,l'Asl,la provincia -dr.sa Valle) dove sono state spiegate dettagliatamente le prassi di lavoro per il progetto di Corden - Le sostanze incriminate sono solventi chimici (acetone,DMF,cicloesano...e affini-non sono sostanze radioattive/nucleari tipo il plutonio.. come si vorrebbe far credere!) che arriveranno con autobotti nello stabilimento e lì verranno trattate e rigenerate (ripulite e purificate) per poi essere ri-trasportate. Ciò che sarà maggiormente usato dell'indotto chimico Corden sarà il parco serbatoi e le Colonne di Distillazione.. -non il Termocombustore per incenerire...di cui tanto si straparla.
Questo un metodo di lavoro che lo stabilimento si presta bene a poter fare... per idoneità di strumentazioni,laboratori e processi chimici adeguati allo scopo... di certo ci siamo subito preoccupati tutti se le centraline esistenti per il controllo delle polveri in emissione atmosferica siano ancora adatte a questi scopi e se rispondenti agli impieghi futuri,se i camini dello stabilimento siano altrettanto correttamente controllati dalle captazioni,se i controlli dei macchinari e delle condotte,silos,tubature,colonne di distillazione siano ad hoc per la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini,se ci potrà essere inquinamento a terra per le falde.. - Di certo in un periodo di crisi economica come questa non è buona prassi quella di rallentare ed ostacolare la formazione di nuovi progetti per incrementare il lavoro ed è questo che si stà cercando di fare... invece di aiutare ed accelerare la ripresa economica industriale collassata.. si dà credito a voci popolari che inducono a psicosi collettive su paure infondate e inesistenti... sul nulla o quasi basate!! Comunque di certo il comune e la Corden stessa forniranno tutto ciò di utile per fugare questi dubbi amletici espressi con così tanta veemenza..
La tutela del territorio e la preoccupazione di inquinamento.. stà a cuore anche a noi ed è la prima cosa di cui mi sono sempre occupata in questi anni per salvaguardare la tutela della salute di tutti,rischi igienico-sanitari compresi (faccio io stessa un lavoro sanitario per cui....). E poi ricordo che ci sono tutta una serie di controlli rigorosi per l'AIA (autorizzazione integrata ambientale) e la ViA (valutazione d'impatto ambientale) che prevedono controlli richiesti dall'Unione Europea (all'avanguardia e di ultima generazione..-vedi codici EMAS alla quale il nostro comune ha prontamente aderito) e alla quale lo stabilimento è sottoposto per regolare prassi - Di certo Latina e provincia (Sermoneta compresa..) hanno il primato sulle patologie oncologiche e con il Registro dei Tumori esistente anche ci organizzeremo per vigilare sulla prevenzione... ma ci sono anche altri stabilimenti a Lt che emettono polveri e micro-agenti tossici e cancerogeni da.. controllare (si faccia anche questo per prevenire..elaborando un piano Ambientale d'azione e controllo serio e rigoroso!). Di certo è lecito e d'obbligo dare spiegazioni e rassicurare i cittadini sulle prassi adoperate nel nostro territorio ma.. è quello che ci stiamo impegnando a fare -
dr.sa Antonietta Pagani - coordinatrice SEL e delegata comunale ai Monitoraggi Ambientali -
Sermoneta,lì 16-10-2014
Articolo pubblicato su ilquotidianodiLATINA il 20 ottobre 2014...
mercoledì 17 settembre 2014
DATI Arsenico nell'acqua potabile uso umano di Sermoneta LT del 2013 in dettaglio -
Dati 2013-14 in dettaglio dai nostri pozzi/fontanini...
I valori dell'Arsenico (As) presente nell'acqua dei pozzi/fontanini di
tutta Sermoneta riferiti all'anno 2013 sono nella norma (cioè inferiori
ai 10 mic.gr/L come stabilito dall'UE) - Dati da
Acqualatina SpA.
DATI Arsenico (as) 2013-2014 dai fontanini della rete idrica del nostro
aquedotto comunale di Sermoneta:
(dati del 2013
localizzati -data-font/pozzo-valore
as)
19-2-2013 - carrara as
< 1
19-2-2013 -
doganella as = 2
5-4-2013 - cava d
catena as < 1
22-5-13 - fuori
porta as = 1
VIGNE 15/05/2013 – pozzo v d vigne
as = 2
15/05/2013 – sorgente romana vecchia
as = 2
29/05/2013 pozzo v d vigne as =
3
29/05/2013 – sorgente romana vecchia
as = 3
29/05/2013 – font. v b.gta carrara
as = 3
29/05/2013 – font. v cava d catena
as = 1
10/06/2013 – font v bgta
carrara as= 2
14/06/2013 – font. V
giacomo matteotti as= 3
14/06/2013 – font. V
madonna d grazie as= 3
14/06/2013 – font. V
porta d noci as= 3
14/06/2013 – pozzo v d
vigne as= 3
14/06/2013 – sorgente
romana vecchia as= 5
14/06/2013 – font.
Mercato v r vecchia as= 2
18/06/2013 – sorgente r
vecchia as= 7
18/06/2013 – font. V cava
d catena as= 4
01/07/2013 – sorgente
romana vecchia as= 3
01/07/2013 – font. V cava
d catena as= 4
01/07/2013 – font- v
giacomo matteotti as= 2
01/07/2013 – font. V m d
grazie as= 3
01/07/2013 – font v porta
d noci as= 2
23/07/2013 – font. V cava
d catena as= 3
23/07/2013 – font. Fuor d
porta as= 2
23/07/2013 – pozzo v d
vigne as= 3
23/07/2013 – sorgente
romana vecchia as= 4
08/08/2013 – sorgente r
vecchia as= 6
08/08/2013 – pozzo v d
vigne as= 3
08/08/2013 – font. Parco
atalanti as= 2
08/08/2013 font. V b.ta
carrara as= 2
08/08/2013 – font. V cava
d catena as= 4
20/8/2013 – tufette as= 5
25/9/2013 – v romana
vecchia as= 2
24/10/2013 – font. Area
fiera c mercato as= 3
24/10/2013 – sorgente r
vecchia uscita as= 1
24/10/2013 – font. Fuor d
porta as= 3
24/10/2013 – pozzo v d
vigne as= 3
24/10/2013 – font. Mercato
as= 1
24/10/2013 - v romana
vecchia as= 1
8/11/13 - tufette as= 1
13/11/2013 – sorgente r
vecchia-uscita dearsenizzatore as= 1
I valori del 2014 ad oggi sono anch'essi nella
norma,in dettaglio di seguito: media As = 1,5 (media dei valori dai
prelievi nei fontanini/pozzi al 15/7/14) –
Tutti i dati 2013 nella
norma,a tufette-v romana vecchia innalzamento di as a 7 mc estivo comunque
monitorato in quanto lì c’è il dearsenizzatore ancora attivo (l’ultimo dato è
di 1 mc).
dr.sa Antonietta PAGANI
- SEL gruppo/Sermoneta - delegato monitoraggi ambientali
Sermoneta,13/9/2014
sabato 16 agosto 2014
Acqua: ATO4 diventa Bacini circoscritti... - by Acqualatina??
Comunicato inviato a LatinaQutidiano:
Comunicato stampa
SERMONETA/Acqua Pubblica...dalla regione Lazio trasformazione di Ato4 in bacini circoscritti
Dopo la costituzionalità approvata della legge sull'Acqua pubblica nel mese di marzo scorso dal consiglio regionale del Lazio.. LR 5/2014 (sulla: tutela,il governo e la gestione pubblica delle acque) l'utimo cavillo legale che mancava per la piena applicazione.. - visto che 'l'acqua è un bene finito e indispensabile' tutte le acque superficiali e sotterranee dovranno quindi essere tutelate,rimanere pubbliche e non mercificabili - Ora entro 6 mesi da questo i comuni laziali aspettano la trasformazione degli Ato (gli Enti di autorità d'ambito idrico..da noi a Sermoneta Ato4) in 'Ambiti di bacini Idrografici' e cioè bacini circoscritti.. formalmente anche comuni consorziati e autorità pubbliche che uniti potranno occuparsi della gestione dei problemi relativi all'acqua ed al servizio idrico locale in maniera da essere capillarmente più rispondenti/vicini ai problemi dei singoli comuni... ed a tematiche come l'arsenico (agente chimico cancerogeno.. da noi avuto) e come la purezza/limpidezza delle acque potabili ad uso umano..per igiene e cura della persona nonchè per usi domestici...e poi agricoli e animali.La regione dovrà disciplinare le forme e i modi di cooperazione fra gli enti locali e le modalità per l'organizzazione e la gestione del servizio pubblico integrato. Questo l'ultimo passo legale che aspettiamo come comune dalla regione per poter attuare in toto la ripubblicizzazione del SII (servizio idrico integrato) e l'aggiunta della clausola in Statuto Comunale che nè sancirà la piena applicazione per i cittadini tutti.. Via quindi (dal lavoro regionale),riassumendo,ad 1) un fondo di solidarietà internazionale per l'acqua pubblica, 2) un fondo regionale per la ripubblicizzazione (che servirà a finanziare con già 150.000 € eventuali problemi localizzati dei futuri consorzi comunali -soldi del bilancio e poi proventi del patto di stabilità..per i lavori degli aquedotti ad esempio -anche se con i vincoli della perdita di autonomia degli enti locali dopo la legge del Rio..su province e citta metropolitane ci sarà una riorganizzazione in merito..) e 3) una carta del SII -con più autonomia ai comuni- Questo nel prossimo biennio/triennio 2014-16 per il quale tutti i comuni consorziati si dovranno poi dotare di un bilancio idrico pianificato/programmato (sui quantitativi di acqua necessari ed erogabile..-tanto che tutta l'acqua utilizzata dovrà essere controllata da contatori in uscita) e controllato inoltre ogni 5 anni da una gestione libera..pubblica e partecipata. Per noi a Sermoneta vorrà dire che potremmo consorziarci con i comuni vicini per es. Bassiano,Norma,Cori,Latina... oltre che con associazioni pubbliche e cittadine,ma.. aspettiamo le disposizioni ufficiali regionali dopo il mese di settembre prossimo -
dr.ssa Antonietta Pagani SEL/gruppo Sermoneta - Forum pontino acqua pubblica
Sermoneta, 2-8-2014
La raccolta firme referendaria del 2011..
Comunicato stampa
SERMONETA/Acqua Pubblica...dalla regione Lazio trasformazione di Ato4 in bacini circoscritti
Dopo la costituzionalità approvata della legge sull'Acqua pubblica nel mese di marzo scorso dal consiglio regionale del Lazio.. LR 5/2014 (sulla: tutela,il governo e la gestione pubblica delle acque) l'utimo cavillo legale che mancava per la piena applicazione.. - visto che 'l'acqua è un bene finito e indispensabile' tutte le acque superficiali e sotterranee dovranno quindi essere tutelate,rimanere pubbliche e non mercificabili - Ora entro 6 mesi da questo i comuni laziali aspettano la trasformazione degli Ato (gli Enti di autorità d'ambito idrico..da noi a Sermoneta Ato4) in 'Ambiti di bacini Idrografici' e cioè bacini circoscritti.. formalmente anche comuni consorziati e autorità pubbliche che uniti potranno occuparsi della gestione dei problemi relativi all'acqua ed al servizio idrico locale in maniera da essere capillarmente più rispondenti/vicini ai problemi dei singoli comuni... ed a tematiche come l'arsenico (agente chimico cancerogeno.. da noi avuto) e come la purezza/limpidezza delle acque potabili ad uso umano..per igiene e cura della persona nonchè per usi domestici...e poi agricoli e animali.La regione dovrà disciplinare le forme e i modi di cooperazione fra gli enti locali e le modalità per l'organizzazione e la gestione del servizio pubblico integrato. Questo l'ultimo passo legale che aspettiamo come comune dalla regione per poter attuare in toto la ripubblicizzazione del SII (servizio idrico integrato) e l'aggiunta della clausola in Statuto Comunale che nè sancirà la piena applicazione per i cittadini tutti.. Via quindi (dal lavoro regionale),riassumendo,ad 1) un fondo di solidarietà internazionale per l'acqua pubblica, 2) un fondo regionale per la ripubblicizzazione (che servirà a finanziare con già 150.000 € eventuali problemi localizzati dei futuri consorzi comunali -soldi del bilancio e poi proventi del patto di stabilità..per i lavori degli aquedotti ad esempio -anche se con i vincoli della perdita di autonomia degli enti locali dopo la legge del Rio..su province e citta metropolitane ci sarà una riorganizzazione in merito..) e 3) una carta del SII -con più autonomia ai comuni- Questo nel prossimo biennio/triennio 2014-16 per il quale tutti i comuni consorziati si dovranno poi dotare di un bilancio idrico pianificato/programmato (sui quantitativi di acqua necessari ed erogabile..-tanto che tutta l'acqua utilizzata dovrà essere controllata da contatori in uscita) e controllato inoltre ogni 5 anni da una gestione libera..pubblica e partecipata. Per noi a Sermoneta vorrà dire che potremmo consorziarci con i comuni vicini per es. Bassiano,Norma,Cori,Latina... oltre che con associazioni pubbliche e cittadine,ma.. aspettiamo le disposizioni ufficiali regionali dopo il mese di settembre prossimo -
dr.ssa Antonietta Pagani SEL/gruppo Sermoneta - Forum pontino acqua pubblica
Sermoneta, 2-8-2014
mercoledì 13 agosto 2014
Bollette acqua.. i rimborsi del 7% circa dal referendum 2011 -
Comunicato stampa
Acqua Pubblica - rimborsi del 7%
sulle bollette dell'acqua di Sermoneta
Informo che dopo approvazione regionale della
costituzionalità della legge sull'acqua pubblica ora si attende (sempre dalla
regione) la trasformazione degli Enti d'ambito (gli Ato) in bacini
idrografici,questo per essere più vicini alle esigenze/problemi anche dei
piccoli comuni (la regione nè indicherà i tempi,i luoghi,i modi..per la loro
formazione a gestione pubblica).
Intanto informo anche che sono arrivati i
rimborsi del 7% sulla bolletta dell'acqua,cifra pagata dai cittadini anche dopo
il referendum del 12-13 giugno 2011...rimborsi dovuti grazie alla cancellazione della voce 'remunerazione del capitale
investito dai gestori privati' (uno dei 2 quesiti che abbiamo votato per il
referendum sull'acqua pubblica) - rimborsi decurtati già nelle scorse bollette
del mese di maggio arrivate qui a Sermoneta... Detti rimborsi si riferiscono al
periodo 21 luglio 2011 - 31 dicembre 2011 (periodo post referenderario)
conteggiati al netto degli oneri finanziari e fiscali effettivi... ai sensi del
DPR 116/11,conteggio obbligato dall'Autority (AEEG) a tutti gli Ato
coinvolti... e da precisare inoltre in riferimento agli anni successivi (2012 -
2013 fino ad oggi..) che l'Autority ha già rimodulato/ricalcolato gli importi
sulle bollette dell'acqua in base al cosiddetto metodo tariffario transitorio
(decurtando il 7% -remunerazione capitale investito..non più dovuto per legge)
- questo a tutela dei cittadini...che ricevono e riceveranno le bollette
dell'acqua aggiornate e senza più il 7% -
Queste informazioni per spiegare e precisare
che la legge sull'acqua pubblica che abbiamo votato al referendum 2011 stà
seguendo il suo percorso legale e di tutela -
Antonietta Pagani - resp. SEL/gruppo Sermoneta
Sermoneta,26-7-2014
venerdì 1 agosto 2014
Uso strumentale dal PD (parte) che usa arte,cultura,biodiversità..contro Corden pharma di Sermoneta -
Il giardino di ninfa - ponte del macello
Comunicato stampa:
Pd -parte- usa storia e cultura in maniera strumentale contro Corden di Sermoneta
Il partito democratico PD (quantomeno solo una parte specifichiamolo..) stà usando in maniera indecente e indecorosa contro la Corden pharma di Sermoneta (azienda farmaceutica) anche ambienti legati all'arte ed all'ecologia.. vedi i Girdini di Ninfa... che chi allarmato dalla Fondazione Caetani in questione- si adopera anche a strumentalizzare il fatto che la Corden possa inquinare e devastare la flora e la fauna del giardino tra i ruderi della vecchia Ninfa... Niente di più falso in merito perchè a Ninfa è installata già dai tempi della ex Bristol una centralina controllata da software apposito che quasi in continuo monitora l'aria (nano-polveri,PM,anidride...ed altri agenti chimici tossici) e dei quali dati siamo sicuri non abbiano mai superato i limiti previsti dall'Unione Europea per legge (detto pubblicamente dal direttore di Corden dr. emilio Frongia, sere fà in consiglio comunale) e l'assoggettabilità a Via (valutazione d'impatto ambientale) nonchè l'AiA (l'autorizzazione integrata ambientale) dalla provincia hanno seguito il loro iter forzoso e capillare documentato dalla dr.sa nicoletta Valle (responsabile settore/Ambiente e Energia..) della provincia di Lt- Inoltre la biodiversità non è a rischio per colpa della Corden... ed a tutti interessa che ci sia un equilibrio stabile tra ambiente-lavoro e salute pubblica e la biodiversità sarà anche parte integrante dei prossimi progetti futuri dell'amministrazione comunale..orientata verso una sostenibilità a 360 gradi. E la preoccupazione primaria resta e sarà sempre a tutela per i cittadini tutti oltre che per gli animali,il verde e l'arte -
Antonietta Pagani - SEL/gruppo Sermoneta
sermoneta,23-7-2014
domenica 20 luglio 2014
Corden Pharma il problema recupero solventi conto terzi..business o altro..?!
Stanno scrivendo di.. tutto sulla ex Bristol M S di Sermoneta - ognuno scrive la sua anche personaggi non del luogo che forse poco conoscono le nostre vicende locali.. (personaggi che sarebbe opportuno si informassero bene e in dettaglio prima di scrivere su riviste nazionali!) alcuni dei Verdi (gruppo che conosco bene) forse in cerca di un po' di pubblicità.. -
Si parla di carico-scarico di 34.000 tonnellate/anno di reflui chimici indistriali velenosi/teratogeni da smaltire e rigenerare...migliaia di fusti - in realtà se vi leggete con noi il progetto dell'impianto previsto di recupero solventi conto terzi vi dirà che i quantitativi saranno da 18.000 a 27.000 ton/anno (27.000 considerando anche lavorativi i finesettimana..) e non saranno trattati rifiuti velenosi e nucleari industriali della peggiore specie ma.. solventi chimici ad uso industriale della cosiddetta chimica fine (Acetone,DMF,cicloesano...-certo non acqua pura!) - Inoltre a pag 4 del progetto si legge: i reflui conto terzi non verranno trattati con incenerimento né con trattamento biologico -
E.. altre possibili sostanze che si potrebbero aggiungere dovranno essere di catena simile per poter essere lavorate in quanto gli impianti della ex Bristol sono stati progettati per tali....tipi - Le centraline per i controlli delle polveri ed altri agenti nell'aria sono parte già esistenti.. si tratterà di richiedere i tabulati periodici sui controlli effettuati..e di aggiungere cancerogeni e particolati...
La Via (valutazione d'impatto ambientale) è stata riconfermata dalla regione Lazio e l'AIA (autorizzazione integrata ambientale) vigente dalla provincia... a sua discrezione l'avallo dell'Arpa - Tanto che i rilievi degli impatti vari sono tutti o quasi inferiori ai limiti richiesti e..alcuni poco sopra con livelli cmq di basso rilievo e quindi nella norma.. (a pag11del progetto: Atmosfera,ambienti idrici suolo,rilievi suolo e sottosuolo,rumori,effetto antropico,flora/fauna/ecosistemi,paesaggio..),rilievi idrogeologici nella norma,Prg -piano regolatore comunale-,Ptpr,Prt in regola con le normative.. essendo zona industriale dove insiste il sito... tutti rilievi effettuati prima della richiesta e debitamente riportati nel progetto da noi visionato -da me già dall'agosto 2012.. -quando affisso nell'albo pretorio del comune-
Di certo la ex Bristol MS (da oltre 20 anni..) ha inquinato Sermoneta... ha anche portato lavoro a tante famiglie locali - ora esigeremo con più determinazione e cognizione i controlli sui cancerogeni e le polveri...(controlli che io non ho mai visto negli anni scorsi!) per essere certi che le emissioni sono accettabili e nel range previsto dall'UE -
Di certo se questo progetto (di recupero solventi...) non parte.. con la desertificazione attuale e la deindustrializzazione che si è creata per la crisi economica il rischio potrà essere la chiusura dello stabilimento che.. ricordiamo ora dà lavoro a 600 dipendenti circa... (famiglie che potrebbero rimanere senza stipendio..).
E.. ci rendiamo conto che questo non è il massimo per la Corden.. un sito chimico per la produzione farmaceutica, né per il suo futuro ma.. al momento appare l'unico progetto possibile per salvare l'azienda!! Che con poche modeste modifiche.. apportate è quasi pronta ad ospitare il progetto (che -diciamolo- l'ISPRA ha annoverato come primo/unico sito nel Lazio e in tutta Italia né esistono altri 10) di un polo sempre di categoria simile..
Sappiamo di avere un centro storico bellissimo e medioevale,torri,chiese antiche e verde tutt'intorno ad incorniciare il nostro straordinario paesaggio naturale... che incastona perfettamente il girdino con le rovine di Ninfa (piante e arbusti di ogni specie.. perfettamente trapiantate tra i ruderi e il giardino da un microclima che né conserva tutto lo splendore) - e ce lo vorremmo mantenere... tenendolo perfettamente incastonato anche con la nostra zona dall'asse industriale...che è circoscritta (ed anche se non perfetta..di possibile miglioramento -in quanto anche l'agricoltura di pregio) .
Le preoccupazioni dei cittadini sono.. anche le nostre io abito a pochi km dal sito Corden... (Sermoneta scalo dove ho sempre abitato) e mi preoccupo delle emissioni cancerogene possibili.. e degli autobotti carichi di sostanze infiammabili.. (ma verranno trasportati a normativa di leggi.. sindacali con le dovute precauzioni del caso - E i fusti.. di ritorno con i reflui e i solventi rigenerati mi preoccupo che...
possano anche nell'ipotesi peggiore essere interrati..qlli con i reflui (a b.go Montello e in Campania lo hanno fatto!!) ma nel progetto è scritto ciò che faranno... e noi ci affideremo a ciò che hanno scritto.
O che... i reflui chimici delle acque madri,le brine dopo distillazione..le scorie.. possano addirittura essere sversate direttamente nel fiume Cavata e cavatella (vicinissimo allo stabilimento vedi foto..)...
Si parla di carico-scarico di 34.000 tonnellate/anno di reflui chimici indistriali velenosi/teratogeni da smaltire e rigenerare...migliaia di fusti - in realtà se vi leggete con noi il progetto dell'impianto previsto di recupero solventi conto terzi vi dirà che i quantitativi saranno da 18.000 a 27.000 ton/anno (27.000 considerando anche lavorativi i finesettimana..) e non saranno trattati rifiuti velenosi e nucleari industriali della peggiore specie ma.. solventi chimici ad uso industriale della cosiddetta chimica fine (Acetone,DMF,cicloesano...-certo non acqua pura!) - Inoltre a pag 4 del progetto si legge: i reflui conto terzi non verranno trattati con incenerimento né con trattamento biologico -
E.. altre possibili sostanze che si potrebbero aggiungere dovranno essere di catena simile per poter essere lavorate in quanto gli impianti della ex Bristol sono stati progettati per tali....tipi - Le centraline per i controlli delle polveri ed altri agenti nell'aria sono parte già esistenti.. si tratterà di richiedere i tabulati periodici sui controlli effettuati..e di aggiungere cancerogeni e particolati...
La Via (valutazione d'impatto ambientale) è stata riconfermata dalla regione Lazio e l'AIA (autorizzazione integrata ambientale) vigente dalla provincia... a sua discrezione l'avallo dell'Arpa - Tanto che i rilievi degli impatti vari sono tutti o quasi inferiori ai limiti richiesti e..alcuni poco sopra con livelli cmq di basso rilievo e quindi nella norma.. (a pag11del progetto: Atmosfera,ambienti idrici suolo,rilievi suolo e sottosuolo,rumori,effetto antropico,flora/fauna/ecosistemi,paesaggio..),rilievi idrogeologici nella norma,Prg -piano regolatore comunale-,Ptpr,Prt in regola con le normative.. essendo zona industriale dove insiste il sito... tutti rilievi effettuati prima della richiesta e debitamente riportati nel progetto da noi visionato -da me già dall'agosto 2012.. -quando affisso nell'albo pretorio del comune-
Di certo la ex Bristol MS (da oltre 20 anni..) ha inquinato Sermoneta... ha anche portato lavoro a tante famiglie locali - ora esigeremo con più determinazione e cognizione i controlli sui cancerogeni e le polveri...(controlli che io non ho mai visto negli anni scorsi!) per essere certi che le emissioni sono accettabili e nel range previsto dall'UE -
Di certo se questo progetto (di recupero solventi...) non parte.. con la desertificazione attuale e la deindustrializzazione che si è creata per la crisi economica il rischio potrà essere la chiusura dello stabilimento che.. ricordiamo ora dà lavoro a 600 dipendenti circa... (famiglie che potrebbero rimanere senza stipendio..).
E.. ci rendiamo conto che questo non è il massimo per la Corden.. un sito chimico per la produzione farmaceutica, né per il suo futuro ma.. al momento appare l'unico progetto possibile per salvare l'azienda!! Che con poche modeste modifiche.. apportate è quasi pronta ad ospitare il progetto (che -diciamolo- l'ISPRA ha annoverato come primo/unico sito nel Lazio e in tutta Italia né esistono altri 10) di un polo sempre di categoria simile..
Sappiamo di avere un centro storico bellissimo e medioevale,torri,chiese antiche e verde tutt'intorno ad incorniciare il nostro straordinario paesaggio naturale... che incastona perfettamente il girdino con le rovine di Ninfa (piante e arbusti di ogni specie.. perfettamente trapiantate tra i ruderi e il giardino da un microclima che né conserva tutto lo splendore) - e ce lo vorremmo mantenere... tenendolo perfettamente incastonato anche con la nostra zona dall'asse industriale...che è circoscritta (ed anche se non perfetta..di possibile miglioramento -in quanto anche l'agricoltura di pregio) .
Le preoccupazioni dei cittadini sono.. anche le nostre io abito a pochi km dal sito Corden... (Sermoneta scalo dove ho sempre abitato) e mi preoccupo delle emissioni cancerogene possibili.. e degli autobotti carichi di sostanze infiammabili.. (ma verranno trasportati a normativa di leggi.. sindacali con le dovute precauzioni del caso - E i fusti.. di ritorno con i reflui e i solventi rigenerati mi preoccupo che...
possano anche nell'ipotesi peggiore essere interrati..qlli con i reflui (a b.go Montello e in Campania lo hanno fatto!!) ma nel progetto è scritto ciò che faranno... e noi ci affideremo a ciò che hanno scritto.
O che... i reflui chimici delle acque madri,le brine dopo distillazione..le scorie.. possano addirittura essere sversate direttamente nel fiume Cavata e cavatella (vicinissimo allo stabilimento vedi foto..)...
Tutte ipotesi queste anche possibili...e chiederemo un monitoraggio anche delle acque del vicino fiume Cavata della Corden.. Tutte preoccupazioni che i cittadini potrebbero avere..per possibili ripercussioni sanitarie da inquinamento per i loro bambini e figli.. e per patologie future -in una zona già martoriata dai tumori e dalle leucemie- come Sermoneta -
L'Assessorato all'Ambiente ed alla Sanità di Sermoneta (da poco insediatosi) si stà impegnando.. i delegati (tra le quali io -tutela del territorio e monitoraggi ambientali) stanno collaborando....
In ultimo... (ma non perché meno importante) proporremo la richiesta di una carta/scheda sulla sicurezza dello stabilimento.. sicurezza che già insita ma.. vorremmo averlo scritto.. un eventuale presidio preventivo da adottare per i cittadini tutti e i dipendenti.. Queste le paure e preoccupazioni di tutti...il punto è che ci dobbiamo fidare di ciò che le carte ci dicono e del progetto..certo dopo altro incontro rassicurativo -
C'è anche dell'altro.. per la prevenzione sanitaria da me sempre professata.. già da qlc anno (a giunta p. Giovannoli) è partita l'ipotesi di un progetto pilota di indagine epidemiologica sanitaria per Sermoneta con... l'Ordine dei medici provinciale - il dr Righetti ne ha parlato allo scorso incontro in comune...ed è un progetto al quale collaboreremo presto come conoscitori locali del posto.. e lavorando con il Registro dei Tumori di Lt...
Antonietta Pagani.
Biogas/biomasse...a Sermoneta - regolamento comunale urge !!
Impianti Biogas da biomasse...
L'articolo sopra pubblicato il 12 luglio 2014 su Latinaquotidiano -
Commento:
L'ufficio tecnico comunale lavora sulla mappatura del territorio... per le richieste fatte sugli impianti di biogas da alcune ditte locali che legalmente possono inoltrare presso il nostro comune..essendo le biogas considerate come impianti energetici da fonti rinnovabili..e per i quali esistono dei finanziamenti/contributi statali - La mia posizione in merito è sempre stata negativa (mi sono spesso schierata contro la loro costruzione (es a Maenza..) dove si prevedeva nei pressi di un centro cmq abitato quale 'farneto' - di sicuro un impatto ambientale c'è con le biogas ma.. dal punto di vista bioingegneristico l'impatto è.. talmente minimo che non è sufficentemente rilevante a livello statistico per cui anche l'ARPA si defila dai suoi controlli considerandoli superflui (visto l'impatto minimale considerato!). La legge attualmente prevede costruzioni di impianti tali con il solo assenso comunale per siti che non superano 1Mgw (considerati di piccole dimensioni..) - Da spiegare che i finanziamenti giovano alle grandi lobby (sorgenia..) nel caso di grandi centrali di biogas/biomasse (molto superiori ad 1mgw) e nel caso delle piccole il guadagno può essere per la ditta (che sfrutta il finanziamento..) e per il suo ciclo di rifiuti che né può giovare anche..prevedendo la filiera corta e un uso quantomeno chiaro del suo utilizzo (che anche se a volte termoincenerito..può essere sempre un metodo migliore alla filiera più lunga per stesso motivo -le emissioni sono cmq minori e sotto i limiti) - Con questo non dico che i problemi sono risolti ma...sono da valutare molte cose e che per le ditte possano essere utili impianti di 200 o 400Kw in quanto di piccole dimensioni e irrisoriamente impattanti (emissioni controllate sotto il minimo previsto dalle captazioni UE di polveri,nano-particelle,azoto,anidride carbonica,metalli..) di certo -per spiegare- ci potranno essere tra le emissioni anche particelle cancerogene ma in percentuale sotto i limiti (anche l'arsenico è un cancerogeno accertato di 1 cat ma nell'acqua ne è consentito un quantitativo sino a 10 micg/L - da noi la media del 2014 per tale metallo è 5,3 dati di Acqualatina) - Il problema restano gli odori che possono sprigionare i rifiuti pressurizzati o termocombusti...che possono nel caso di acido solfidrico essere piuttosto pesanti ad esempio.. ma ciò dipende dal tipo di rifiuti che vengono utilizzati (da olio vegetale a insilato di mais..da cippato di legno a colza o girasole..da liquami zootecnici e lettiere a residui organici) si sà già l'impatto previsto e nel caso il comune in base al suo regolamento darà parere negativo...
Cosa impattante potrà essere il digestato.. la poltiglia che rimane dal mescolamento pressurizzato del rifiuto che spesso viene utilizzo come fertilizzante sui terreni ma... non è esente dalla formazione di batteri termoresistenti (es. il botulino) che possono inquinare ed alterare i prodotti agricoli tipici locali (dal latte alla frutta agli ortaggi vari compresi olio e formaggi) - Questo sarà valutato sempre in caso di assenso comunale... Inoltre tutti questi impianti richiesti prevedono la cogenerazione (che dovrebbe essere ora obbligo) e prevede la lavorazione dei rifiuti e la produzione di calore ed energia elettrica..
Si favoleggiano 10 impianti o più richiesti/previsti per il comune di Sermoneta e sembra già funzionanti quasi... nulla di più falso...perché le richieste riguardano l'uso dei terreni prima.. dove eventualmente insediare i siti bio... solite favole metropolitane fatte per... allarmare i cittadini da chi ha i suoi motivi per farlo!!!
Antonietta PAGANI - delegato tutela del paesaggio e monitoraggi ambientali.
L'articolo sopra pubblicato il 12 luglio 2014 su Latinaquotidiano -
Commento:
L'ufficio tecnico comunale lavora sulla mappatura del territorio... per le richieste fatte sugli impianti di biogas da alcune ditte locali che legalmente possono inoltrare presso il nostro comune..essendo le biogas considerate come impianti energetici da fonti rinnovabili..e per i quali esistono dei finanziamenti/contributi statali - La mia posizione in merito è sempre stata negativa (mi sono spesso schierata contro la loro costruzione (es a Maenza..) dove si prevedeva nei pressi di un centro cmq abitato quale 'farneto' - di sicuro un impatto ambientale c'è con le biogas ma.. dal punto di vista bioingegneristico l'impatto è.. talmente minimo che non è sufficentemente rilevante a livello statistico per cui anche l'ARPA si defila dai suoi controlli considerandoli superflui (visto l'impatto minimale considerato!). La legge attualmente prevede costruzioni di impianti tali con il solo assenso comunale per siti che non superano 1Mgw (considerati di piccole dimensioni..) - Da spiegare che i finanziamenti giovano alle grandi lobby (sorgenia..) nel caso di grandi centrali di biogas/biomasse (molto superiori ad 1mgw) e nel caso delle piccole il guadagno può essere per la ditta (che sfrutta il finanziamento..) e per il suo ciclo di rifiuti che né può giovare anche..prevedendo la filiera corta e un uso quantomeno chiaro del suo utilizzo (che anche se a volte termoincenerito..può essere sempre un metodo migliore alla filiera più lunga per stesso motivo -le emissioni sono cmq minori e sotto i limiti) - Con questo non dico che i problemi sono risolti ma...sono da valutare molte cose e che per le ditte possano essere utili impianti di 200 o 400Kw in quanto di piccole dimensioni e irrisoriamente impattanti (emissioni controllate sotto il minimo previsto dalle captazioni UE di polveri,nano-particelle,azoto,anidride carbonica,metalli..) di certo -per spiegare- ci potranno essere tra le emissioni anche particelle cancerogene ma in percentuale sotto i limiti (anche l'arsenico è un cancerogeno accertato di 1 cat ma nell'acqua ne è consentito un quantitativo sino a 10 micg/L - da noi la media del 2014 per tale metallo è 5,3 dati di Acqualatina) - Il problema restano gli odori che possono sprigionare i rifiuti pressurizzati o termocombusti...che possono nel caso di acido solfidrico essere piuttosto pesanti ad esempio.. ma ciò dipende dal tipo di rifiuti che vengono utilizzati (da olio vegetale a insilato di mais..da cippato di legno a colza o girasole..da liquami zootecnici e lettiere a residui organici) si sà già l'impatto previsto e nel caso il comune in base al suo regolamento darà parere negativo...
Cosa impattante potrà essere il digestato.. la poltiglia che rimane dal mescolamento pressurizzato del rifiuto che spesso viene utilizzo come fertilizzante sui terreni ma... non è esente dalla formazione di batteri termoresistenti (es. il botulino) che possono inquinare ed alterare i prodotti agricoli tipici locali (dal latte alla frutta agli ortaggi vari compresi olio e formaggi) - Questo sarà valutato sempre in caso di assenso comunale... Inoltre tutti questi impianti richiesti prevedono la cogenerazione (che dovrebbe essere ora obbligo) e prevede la lavorazione dei rifiuti e la produzione di calore ed energia elettrica..
Si favoleggiano 10 impianti o più richiesti/previsti per il comune di Sermoneta e sembra già funzionanti quasi... nulla di più falso...perché le richieste riguardano l'uso dei terreni prima.. dove eventualmente insediare i siti bio... solite favole metropolitane fatte per... allarmare i cittadini da chi ha i suoi motivi per farlo!!!
Antonietta PAGANI - delegato tutela del paesaggio e monitoraggi ambientali.
giovedì 29 maggio 2014
Il Dearsenificatore di tufette/Sermoneta in condizioni indecenti !
Articolo pubblicato su LatinaOggi del 16 maggio 2014 -
eccolo:
Comunicato stampa:
SERMONETA - Acqua pubblica a.. perdere !!
Controllati i datidell'Asl e di Acqualatina sull'arsenico presente nell'acqua potabile di Sermoneta...quelli del 2013 sono nei limiti previsti dall'ue (inferiori a 10 mic.gr/L) - sapete che l'arsenico un semimetallo pesante è cancerogeno accertato di 1a categoria....ma andando sul posto (il pozzo di via Romana Vecchia/tufette dove è installato il Dearsenificatore da qualche anno per purificare l'acqua..) ho visto che i silos/contenitori e le tubature dell'impianto presentano molte perdite di acqua... sia da falle che si sono create nei grandi silos -fori/buchi- da dove zampilla l'acqua in continuo.. e sia da tubi e condotte dove l'acqua si perde in maniera molto copiosa (purtroppo.. e allego foto in riferimento),un silos è anche notevolmente deformato...come vedete - Ora questo è cmq grave perchè denota che la struttura/potabilizzatore non è stato più monitorato e controllato nel tempo (l'hanno installato e poi se ne sono dimenticati..!!) Acqualatina,Asl e comune di Sermoneta -
Le perdite di acqua vanno controllate e rimosse perchè l'acqua è un bene prezioso e unico e in via di diminuzione e la dobbiamo risparmiare...(si pubblicizza tanto che l'acqua và usata con parsimonia e risparmiata e poi.. permettiamo di sprecarla in questi modi stupidi!!) - Dal consiglio e giunta comunale qualcuno si poteva anche preoccupare di ciò.. o almeno qualche ufficio comunale addetto e competente..non è ammissibile che si prechi tutta quell'acqua che cmq qualcuno pagherà!
Antonietta Pagani candidata sindaco per SERMONETA FUTURA - lista civica
P.s. faremo degli incontri pubblici fra i quali uno il 20 maggio ore 20.30 a doganella/Sermoneta (struttura Tenda/coperta vicino la chiesa) per presentare il nostro programma agli elettori e farci conoscere (sindaco e consiglieri candidati) per Sermoneta Futura -
Sermoneta,3-5-2014
eccolo:
Relativo comunicato stampa:
Allego altre foto:
sabato 17 maggio 2014
Antonietta PAGANI -..e mi presento,per chi non mi conosce.
Antonietta PAGANI - su di me..... -
Nata e vissuta a Sermoneta sempre...ho frequentato tutte le scuole tra Sermoneta e Lt (elementari,medie a Lt scalo,superiori a Lt..) vivo nella borgata di Sermoneta scalo,terza di 3 figlie (Silvia ed Erminia) - mamma Anna Filippi,papà Raffaele Pagani (mi hanno fatta rigare..'dritta' i due...- laureata presso Università 'La Sapienza' di Roma in Psicologia e specializzata in Psicoterapia (indirizzo psicoanalitico individuale) svolgo libera professione in mio studio privato a Sermoneta scalo - Da 13 anni mi occupo di politica attiva... e in questi anni ho di sicuro mangiato pane e politica e negli anni precedenti cmq pane e libri....un mix elaborato... di conoscenze che vorrei mettere a disposizione della politica e degli altri.
Mi definisco una senbile all'ambiente ed all'ecologia e un pò animalista... sono socia LAV (lega anti vivisezione) da anni... iscritta a SEL -sinistra ecologia libertà- (sono responsabile del gruppo/SEL di Sermoneta) - Già candidata sindaco alle scorse elezioni comunali di Sermoneta con una mia lista... ora mi ricandido con una lista civica/cittadina composita.. 'SERMONETA FUTURA' - i motivi di questa lista sono molteplici..."non ho ritenuto opportuno regalare i miei voti al Pd -con un'altra lista- candidandomi con loro perchè ritengo alcune loro scelte non idonee e perdenti in partenza.." da qui la mia decisione di gareggiare da sola - Sò che in molti mi stanno criticando per questa scelta.. ma..non ho mai nascosto la mia divergenza di opinione rispetto al gruppo/PD di Sermoneta e in questi anni ho sempre fatto opposizione da sola e fuori dal consiglio comunale... dimostrando la mia coerenza politica e di opinione -
in questi anni ho scritto molto e mi sono occupata di: Acqua pubblica -arsenico-,Corden pharma (ex Bristol ms),dissesti Idro-geologici e pulitura/bonifica canali e Diga,tutela Salute pubblica e Ambiente (controlli aria,acqua,suolo),tutela fasce più deboli...
Ho un gatto di 12 anni (ha problemi di intolleranze alimentari..ma sò cosa deve mangiare e quindi stà abbastanza bene),ho un'auto la stessa da 16 anni.. una vecchia Clio/Renoult - attraverso una condizione molto precaria con il lavoro di libera professione di cui 'vivo',e la crisi economica ha peggiorato le cose...ma spero che nel prossimo futuro l'economia migliori e si possa ripartire tutti. Sono single.. per mia scelta -
Antonietta Pagani
sabato 10 maggio 2014
SERMONETA FUTURA - riass. progr. elettale + lista + bigliettino..
Elezioni comunali Sermoneta - rinnovo del sindaco e del consiglio comunale - 25 maggio 2014 -
Programma elettorale della lista SERMONETA FUTURA (pe.2014/2019)
Nel nostro programma 3 punti principali da.. affrontare subito nel primo consiglio comunale utile:
1 - Ripubblicizzazione del Servizio Idrico Integrato - dopo la vittoria del referundum del 2011 e l'avallo della giunta regionale per la costituzionalità della legge (marzo 14) - Introduzione in statuto comunale della normativa Acqua pubblica per tutti e sua gestione 'pubblica'-
2 - Prevenzione Dissesti-Idrogeologici e tutela del territorio,pulitura/bonifica dei canali (c Aque alte e la Diga -bacino di raccolta idrico),scoline e canaletti della rete locale,tombini -
3 - Miglioramento Raccolta Differenziata - potenziamento (rifiuti zero) e rimodulazione della tariffa tares (troppo lievitata negli ultimi anni -specie quest'ultimo) visto che i cittadini si impegnano a differenziare/dividere i rifiuti e per questo andrebbero premiati,pagamento sui rifiuti effetivi prodotti per famiglia -
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: l'attività della pubblica amministrazione sarà fondata sui principi della trasparenza,legalità ed efficienza - eliminare tutti gli sprechi,limitare al minimo le spese di rappresentanza e non essenziali..
Breve Introduzione: L'auspicata nostra presenza in consiglio comunale vorrà essere un servizio per i cittadini e per l'ambiente sostenuto dalla passione e convinzione delle nstre idee.Ci impegneremo per una maggiore tutela del territorio e attenzione alla biodiversità,un futuro insomma più sostenibile con meno crescita materiale e più attenzione all'ambiente (suolo,acqua ed aria pulite) anche per uno sviluppo integrato con e dell'economia futura -
cap1 ARIA più pulita Energie Rinnovabili - Riciclo.. rifiuti (progetto rifiuti zero).No agli inceneritori (moratoria) ed alle centrali a biogas/biomasse (inquinano l'aria con polveri sottili,nanoparticelle,PM2.5,particolati e agenti cancerogeni vari..oltre alla formazione di percolato e arsenico che possono inquinare le falde idriche).Incentivare l'uso di beni sfusi:detersivi,acqua,prodotti vari..(per risparmio e minor conferimento di plastiche). Si al fotovoltaico ed alla incentivazione degli impianti solari con pannelli (anche in campi fotovoltaici -vere energie pulite e rinnovabili) - Progetto Energetico locale.
cap 2 TUTELA della SALUTE pubblica - si riallaccia al cap precedente è importante prevenire con una tutela del territorio (controlli aria,acqua,suolo) coinvolgendo Asl ed ARPA ma anche l'ISPRA (si occupa di tutela e ricerca ambientale) visto che Sermoneta è.. devastata da patologie oncologiche e leucemie. Creazione di una 'casa della salute' (con la regione) che risponda alle esigenze locali dei cittadini (medicina di base,specialistica,primo soccorso,riabilitazione,psicologia clinica,cura..).Assistenza domiciliare adeguata..
cap 3 POLITICHE SOCIALI e Welfare - si riallaciano al cap 2 ,assistenza sociale primaria a indigenti e anziani ma anche a disabili e persone in difficoltà. Polo di psicologia clinica fatto da psicologi/psicoterapeuti di cui mi occuperei personalmente.. Reddito minimo per disoccupati e precari (riutilizzo/collocazione di precari 40-50enni.. non ancora in pensione).Sperimentare contratti di lavorobrevi/a tempo determinato itineranti per poter occupare al minimo tutti qlli che necessitano.. Miglioramenti e adeguamenti centri anziani..
cap 4 SCUOLA e pubblica ISTRUZIONE - corsi psicopedagogici per insegnanti e alunni,stage formativi.Ristrutturazioni e adeguamenti a norma di tutte le scuole di Sermoneta,piani antisismici.Formazione,ricerca,tecnologia,innovazione..Incremento asili nido pubblici.
cap 5 URBANISTICA e ASSETTO TERRITORIALE e viabile (lavori pubblici) - Stop consumo di suolo (moratoria),basta costruire.Interventi di recupero e restauro delle costruzioni esistenti riqualificando anche i siti che meritano -cave dismesse: variante generale al PRG (piano regolatore) con nuove direttive (messa in sicurezza strade,pubblica illuminazione -luci led e crepuscolari che sfruttano energia solare-,punti giardinetti/attrezzati e giochi per bimbi,piazze. Piano casa regionale,miglioramenti e pratiche più veloci (es. per DIA).
cap 6 CULTURA e arte - Creare e attuare manutenzione e ristrutturazione dei centri storici.Mantenere tali i luoghi della cultura non cambiando destinazione d'uso..
cap 7 DIRITTI...civili - Per anziani,donne,bambini,per coppie di fatto.. - diritti per gli animali,creazione di un canile (con fondi regionali e nazionali -dando anche lavoro ai giovani..) sfruttando casali dismessi da ristrutturare.Piccolo gattile,riconoscimenti colonie feline..
cap 8 AGRICOLTURA e assetti rurali - Incentivazioni prodotti tipici locali:ortofrutta - asparagi,fave,kiwi,fragole,pesche- olio,miele,caseari,vini... miglioramento del SUAP per le pratiche (per le imprese/ditte e sviluppo locale):progetto integrato -Agricoltura-Turismo-Commercio- per rilancio territoriale,con esercizi commerciali e ristorazione locale;riformulazione del mercato domenicale e della Fiera di S.Michele,filiera corta prodotti tipici/locali,Km zero.Comune eregione Lazio in accordo per stesura e gestione del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 per sostegno al reddito delle ditte e imprese e formazione continua per agricoltori (snellimento procedure..infrastrutture,viabilità rurale).
cap 9 SVILUPPO ECONOMICO locale - viviamo una profonda crisi che morde..c'è una deindustrializzazione che porta disoccupazione e precarietà.Polo industriale in crisi...(specie del chimico) per produzione e mercati (ex Bristol ms ora Corden ph. -conta metà dipendenti rispetto a prima).Strategie di interventi e organizzazione per l'offerta turistica (pacchetti visite:ninfa,castello caetani,abbazia di valvisciolo -punti ristoro collegati,enogastronomie -da incrementare e studiare.
cap 10 AGENDA DIGITALE - potenziamento banda larga per internet,creazione rete Wi-Fii (progetto pilota per Sermoneta/internet e telefono gratuito..) e nuove tecnologie informatiche. La ex Mistral (da bonificare) riconversa,in parte,sull'informatica e telefonia -ricerca tecnologica anche..per dare lavoro a giovani informatici e tecnici.
PS Un progetto che inglobi tutta la rete idrico/fognaria di Sermoneta (che ha tubature e condotte vecchie e fatiscenti) da rivedere,ristrutturare e potenziare... possibile insediamento di impianti fagnari nuovi in zone ancora non servite..
- AVITABILE Maria detta Luisa - casalinga
- STIVALI Michela - laureanda in Antropologia
- ANTONETTI Alessandro - istruttore sportivo/centro sportivo tennis Chiesuola LT
- CACCIOTTI Anna - segretaria/disoccupata
- CACCIOTTI giuliana - operatore chimico/operaia
- MARTELLI Massimiliano - praticante avvocato /partito della Rifondazione Comunista LT
- RUZZA Michela - segretaria/casalinga
- SAVO Matilde - pensionata/ex dipendente Clinica M. Polo di Roma
- SBENNICCHI Enrico - pensionato
N.B. Si possono esprimere 2 preferenze ma di differente genere (cioè un uomo e una donna) - Scrivere il cognome (i cognomi) sulla scheda elettorale e il nome in caso di più candidati/e con lo stesso cognome.
Programma elettorale della lista SERMONETA FUTURA (pe.2014/2019)
Nel nostro programma 3 punti principali da.. affrontare subito nel primo consiglio comunale utile:
1 - Ripubblicizzazione del Servizio Idrico Integrato - dopo la vittoria del referundum del 2011 e l'avallo della giunta regionale per la costituzionalità della legge (marzo 14) - Introduzione in statuto comunale della normativa Acqua pubblica per tutti e sua gestione 'pubblica'-
2 - Prevenzione Dissesti-Idrogeologici e tutela del territorio,pulitura/bonifica dei canali (c Aque alte e la Diga -bacino di raccolta idrico),scoline e canaletti della rete locale,tombini -
3 - Miglioramento Raccolta Differenziata - potenziamento (rifiuti zero) e rimodulazione della tariffa tares (troppo lievitata negli ultimi anni -specie quest'ultimo) visto che i cittadini si impegnano a differenziare/dividere i rifiuti e per questo andrebbero premiati,pagamento sui rifiuti effetivi prodotti per famiglia -
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: l'attività della pubblica amministrazione sarà fondata sui principi della trasparenza,legalità ed efficienza - eliminare tutti gli sprechi,limitare al minimo le spese di rappresentanza e non essenziali..
Breve Introduzione: L'auspicata nostra presenza in consiglio comunale vorrà essere un servizio per i cittadini e per l'ambiente sostenuto dalla passione e convinzione delle nstre idee.Ci impegneremo per una maggiore tutela del territorio e attenzione alla biodiversità,un futuro insomma più sostenibile con meno crescita materiale e più attenzione all'ambiente (suolo,acqua ed aria pulite) anche per uno sviluppo integrato con e dell'economia futura -
cap1 ARIA più pulita Energie Rinnovabili - Riciclo.. rifiuti (progetto rifiuti zero).No agli inceneritori (moratoria) ed alle centrali a biogas/biomasse (inquinano l'aria con polveri sottili,nanoparticelle,PM2.5,particolati e agenti cancerogeni vari..oltre alla formazione di percolato e arsenico che possono inquinare le falde idriche).Incentivare l'uso di beni sfusi:detersivi,acqua,prodotti vari..(per risparmio e minor conferimento di plastiche). Si al fotovoltaico ed alla incentivazione degli impianti solari con pannelli (anche in campi fotovoltaici -vere energie pulite e rinnovabili) - Progetto Energetico locale.
cap 2 TUTELA della SALUTE pubblica - si riallaccia al cap precedente è importante prevenire con una tutela del territorio (controlli aria,acqua,suolo) coinvolgendo Asl ed ARPA ma anche l'ISPRA (si occupa di tutela e ricerca ambientale) visto che Sermoneta è.. devastata da patologie oncologiche e leucemie. Creazione di una 'casa della salute' (con la regione) che risponda alle esigenze locali dei cittadini (medicina di base,specialistica,primo soccorso,riabilitazione,psicologia clinica,cura..).Assistenza domiciliare adeguata..
cap 3 POLITICHE SOCIALI e Welfare - si riallaciano al cap 2 ,assistenza sociale primaria a indigenti e anziani ma anche a disabili e persone in difficoltà. Polo di psicologia clinica fatto da psicologi/psicoterapeuti di cui mi occuperei personalmente.. Reddito minimo per disoccupati e precari (riutilizzo/collocazione di precari 40-50enni.. non ancora in pensione).Sperimentare contratti di lavorobrevi/a tempo determinato itineranti per poter occupare al minimo tutti qlli che necessitano.. Miglioramenti e adeguamenti centri anziani..
cap 4 SCUOLA e pubblica ISTRUZIONE - corsi psicopedagogici per insegnanti e alunni,stage formativi.Ristrutturazioni e adeguamenti a norma di tutte le scuole di Sermoneta,piani antisismici.Formazione,ricerca,tecnologia,innovazione..Incremento asili nido pubblici.
cap 5 URBANISTICA e ASSETTO TERRITORIALE e viabile (lavori pubblici) - Stop consumo di suolo (moratoria),basta costruire.Interventi di recupero e restauro delle costruzioni esistenti riqualificando anche i siti che meritano -cave dismesse: variante generale al PRG (piano regolatore) con nuove direttive (messa in sicurezza strade,pubblica illuminazione -luci led e crepuscolari che sfruttano energia solare-,punti giardinetti/attrezzati e giochi per bimbi,piazze. Piano casa regionale,miglioramenti e pratiche più veloci (es. per DIA).
cap 6 CULTURA e arte - Creare e attuare manutenzione e ristrutturazione dei centri storici.Mantenere tali i luoghi della cultura non cambiando destinazione d'uso..
cap 7 DIRITTI...civili - Per anziani,donne,bambini,per coppie di fatto.. - diritti per gli animali,creazione di un canile (con fondi regionali e nazionali -dando anche lavoro ai giovani..) sfruttando casali dismessi da ristrutturare.Piccolo gattile,riconoscimenti colonie feline..
cap 8 AGRICOLTURA e assetti rurali - Incentivazioni prodotti tipici locali:ortofrutta - asparagi,fave,kiwi,fragole,pesche- olio,miele,caseari,vini... miglioramento del SUAP per le pratiche (per le imprese/ditte e sviluppo locale):progetto integrato -Agricoltura-Turismo-Commercio- per rilancio territoriale,con esercizi commerciali e ristorazione locale;riformulazione del mercato domenicale e della Fiera di S.Michele,filiera corta prodotti tipici/locali,Km zero.Comune eregione Lazio in accordo per stesura e gestione del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 per sostegno al reddito delle ditte e imprese e formazione continua per agricoltori (snellimento procedure..infrastrutture,viabilità rurale).
cap 9 SVILUPPO ECONOMICO locale - viviamo una profonda crisi che morde..c'è una deindustrializzazione che porta disoccupazione e precarietà.Polo industriale in crisi...(specie del chimico) per produzione e mercati (ex Bristol ms ora Corden ph. -conta metà dipendenti rispetto a prima).Strategie di interventi e organizzazione per l'offerta turistica (pacchetti visite:ninfa,castello caetani,abbazia di valvisciolo -punti ristoro collegati,enogastronomie -da incrementare e studiare.
cap 10 AGENDA DIGITALE - potenziamento banda larga per internet,creazione rete Wi-Fii (progetto pilota per Sermoneta/internet e telefono gratuito..) e nuove tecnologie informatiche. La ex Mistral (da bonificare) riconversa,in parte,sull'informatica e telefonia -ricerca tecnologica anche..per dare lavoro a giovani informatici e tecnici.
PS Un progetto che inglobi tutta la rete idrico/fognaria di Sermoneta (che ha tubature e condotte vecchie e fatiscenti) da rivedere,ristrutturare e potenziare... possibile insediamento di impianti fagnari nuovi in zone ancora non servite..
il candidato sindaco di SERMONETA FUTURA - dr.sa Antonietta PAGANI e i candidati consiglieri della lista - Info/Point elettorale: via della Diga,9 - Sermoneta Lt - t.0773319319 -c.3470547183 - mail: sermo.futura@outlook.it - twitter: @SermonetaFutura
- antoniettapagani.blogspot.com -
Lista dei consiglieri:
ELEZIONI del Sindaco e del Consiglio Comunale di Sermoneta
- 25 maggio 2014 -
Vota la lista SERMONETA FUTURA sbarrando il simbolo
SERMONETA FUTURA - PAGANI Antonietta SINDACO
candidata sindaco
dr.sa Antonietta PAGANI
Psicologa-Psicoterapeuta libero professionista
Candidati alla carica di consigliere comunale:
- antoniettapagani.blogspot.com - Twitter: @SermonetaFutura
Bigliettino elettorale:
La grafica dei bigliettini è di francesca COCCO -
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